Rosso di Ribia (cima sud-ovest)
Informazioni
Data: | 27 luglio 2023 |
Altezza Massima: | 2546 m |
Dislivello: | 1580 m |
Lunghezza: | 12 km |
Chilometri sforzo: | 33 kmsf |
Durata: | 9 ore e 15 minuti |
Capanne raggiunte: | Capanna Ribia |
Difficoltà
Commento
Il Rosso di Ribia è una montagna posta sul confine tra la Valle di Campo e la Valle di Vergeletto. È formata da due cime, una a nord-est e una a sud-ovest. Quest'ultima è la più alta e la meno difficile delle due ed è anche quella su cui salirò.
Decido di partire dalla Valle di Vergeletto per poter vedere anche la Capanna Ribia. Comincio quindi a camminare partendo dal fondovalle dove è possibile lasciare l'automobile lungo la strada. Salgo quindi a piedi fino alla località di Piéi dove sono presenti diverse case. Seguo poi il sentiero che sale all'Alpe del Pianaccio e proseguo fino a raggiungere l'Alpe di Ribia dove è presente l'omonima capanna. A questo punto imbocco il nuovo sentiero della Via Alta Vallemaggia, costruito pochi anni fa, che sale verso il Rosso di Ribia e poi scende al Lago del Pèzz. La traccia è leggera ma ci sono molti segni bianchi e blu a segnalare la via. Il primo pezzo attraversa i prati ma poi, verso quota 2400 metri, ci sono alcune facili pietraie da attraversare. Raggiungo in questo modo il canalone che si trova tra le due cime del Rosso di Ribia. Qui la salita si fa un po' più impegnativa e ripida ma sono presenti numerose catene e maniglie di ferro che aiutano la scalata. In un paio di punti però bisogna tirarsi su di peso con la forza delle braccia e si raggiunge quindi il II grado di arrampicata. Arrivo in questo modo alla bocchetta a quota 2520 metri che si affaccia sulla Valle di Campo. La via bianco e blu prosegue in discesa verso il Lago del Pèzz mentre sulla sinistra si trovano le ultime placche rocciose prima della vetta. Anche qui sono presenti alcuni brevi passaggi di II grado da scalare dopodiché arrivo finalmente sulla cima sud-ovest del Rosso di Ribia.
Dopo aver mangiato qualcosa, ricomincio a scendere anche perché il cielo si sta annuvolando. Seguo di nuovo la via dell'andata fino alla bocchetta e scendo quindi di nuovo il canalone. Arrivato a quota 2440 metri decido però di abbandonare il sentiero per andare a vedere i laghetti presenti in zona Piròi. Comincio quindi a costeggiare la cresta est del Rosso di Ribia camminando lungo la striscia d'erba presente tra la parete rocciosa e la pietraia sottostante. Su internet infatti avevo già visto qualcuno seguire questo percorso. Inoltre, anche sulle immagini satellitari era visibile una leggera traccia. Nei fatti però la traccia non si vedeva quasi per niente e solo dopo circa 600 metri riesco a trovarla. La seguo per un breve tratto ma poi devo già abbandonarla perché ormai i laghetti sono sotto di me. Scendo quindi attraverso i prati fino a raggiungerli e poi proseguo verso sud fino a tornare sul sentiero ufficiale che scende all'Alpe Ribia. Seguendo quest'ultimo, torno alla capanna e dopo una breve pausa ridiscendo fino al fondovalle dove concludo questa gita.
Acqua
C'è una fontana alla Capanna Ribia e più in basso c'è eventualmente il fiume che si attraversa a quota 1793 metri.
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