Pizzo Pianché

Informazioni

Data:	21 giugno 2023
Altezza Massima:	2228 m
Dislivello:	770 m
Lunghezza:	9 km
Chilometri sforzo:	19.2 kmsf
Durata:	4 ore e 40 minuti

Difficoltà

	Il tratto di strada da Cascine Gianora fino a quota 1786 metri, dopo l'Alpe del Gualdo.
	La traccia di sentiero che sale fino a quota 2100 metri.
	Da quota 2100 metri fino in cima al Pizzo Pianché e poi la discesa fino al Passo dei Laghetti.
	Dal Passo dei Laghetti fino a quota 2100 metri.

Commento

Nel 2010 avevo fatto la traversata dal Matro al Pizzo Erra, saltando però il Pizzo Pianché per evitare di allungare troppo la gita. Oggi decido di rimediare e di salire su quest'ultima cima. Lo voglio fare però partendo dalla Valle di Blenio per visitare una zona nuova.
Comincio col raggiungere la località di Cascine Gianora, poco dopo Cancurì, sopra Leontica. Mi incammino quindi lungo la strada sterrata, chiusa al traffico, che sale verso sud. Raggiunto il bivio per l'Alpe del Gualdo, a quota 1775 metri, proseguo ancora per 300 metri esatti e proprio nel punto in cui la strada comincia a scendere trovo una leggera traccia che sale nel bosco. Comincio a seguirla e salgo senza problemi fino a quota 1820 metri. A quel punto la traccia sparisce quasi del tutto ma non è un problema; continuo a salire verso l'alto e a quota 1860 metri raggiungo un prato. Lo attraverso e dall'altro lato la traccia ricompare accompagnata da alcuni segni arancioni sugli alberi. Riprendo quindi a seguirla fino a raggiungere un pianoro verso quota 2050 metri. Il tratto percorso fino a qui è abbastanza visibile, anche se in alcuni tratti l'erba è un po' alta e nasconde leggermente la traccia. Ora invece il percorso è molto più pulito ma la traccia quasi non si vede più. Ci sono comunque alcuni segni bianchi e rossi ad indicare la via da seguire.
Proseguo fino a quota 2100 metri dove decido di lasciare la via segnalata, che prosegue fino al Passo dei Laghetti, e di dirigermi direttamente verso il Pizzo Pianché. Attraverso quindi una pietraia e proseguo, risalendo il versante ovest del pizzo, fino a raggiungere la cresta sud-ovest che scende dalla cima. La risalgo e arrivo finalmente in vetta.
Dopo la pausa pranzo scendo di nuovo lungo la cresta per poi risalire dall'altra parte e raggiungere la cima sud-ovest del Pizzo Pianché, alta quasi come la vetta principale. Seguo quindi la cresta ovest dove trovo dei segni bianchi e blu ad indicare la via da seguire. Anche qui ci sono delle pietraie da attraversare e poi infine raggiungo il Passo dei Laghetti. Ora non mi resta che scendere verso nord-est e tornare di nuovo sul percorso già seguito al mattino. Seguendolo torno quindi all'Alpe del Gualdo ed infine alle Cascine Gianora dove si conclude questa gita.
Vorrei scrivere un'ultima considerazione. Il percorso che sale al Passo dei Laghetti un tempo doveva essere un sentiero, forse ufficiale, visto la presenza della traccia e di alcuni segni bianchi-rossi-bianchi. Trovo però che sia un peccato lasciarlo andare visto la sua utilità per chi vuole dirigersi in Valle Leventina. Senza di esso infatti bisognerebbe percorrere 4 km verso sud oppure 6 km verso nord prima di trovare un altro sentiero ufficiale che attraversa la cresta.