Pizzo Caslett, Pizzo Alto e Pizzo Erra

Informazioni

Data:	25 giugno 2022
Altezza Massima:	2416 m
Dislivello:	780 m
Lunghezza:	10 km
Chilometri sforzo:	20.4 kmsf
Durata:	4 ore e 30 minuti

Difficoltà

	Da Grasso Vecchio fino al Passo Crastumo (T1 i tratti su strada).
	Dal Passo Crastumo fino al Pizzo Caslett (con alcuni passaggi T3 poco prima della cima).
	Dal Pizzo Caslett fino al Pizzo Alto.
	Dal Pizzo Alto fino al Pizzo Erra e poi il ritorno fino a quota 2330 metri.
	Da quota 2330 metri fino alla strada a quota 2203 metri (poi T1 fino a Grasso Vecchio).

Commento

La gita odierna ha come obiettivo principale il Pizzo Caslett e il Pizzo Alto, due montagne poste sul confine tra la Valle Leventina e la Val di Blenio. Già che c'ero ne ho però approfittato per tornare di nuovo anche sul Pizzo Erra, poco più a sud.
Per prima cosa raggiungiamo Anzonico e proseguiamo quindi fino al Monte Angone. Continuiamo poi a salire lungo la strada fino ad arrivare quasi a quota 1900 metri dove lasciamo l'auto in un piccolo spiazzo.
Cominciamo quindi a camminare lungo la strada che conduce a Cascina di Laghetto e proseguiamo poi lungo il sentiero che porta al Passo Crastumo. Senza molte difficoltà seguiamo la cresta fino al Pizzo Caslett dove incontriamo un po' di rocce solo negli ultimi metri.
Dopo una piccola pausa ripartiamo in direzione del vicino Pizzo Alto dove incontriamo il tratto più difficile di tutta la gita (T4). Vi sono infatti dei passaggi rocciosi che però non sono mai troppo complicati o esposti. Arrivati in cima troviamo diverse opere d'arte con dei cerchi di metallo che dovrebbero girare quando soffia il vento. In realtà solo uno girava mentre gli altri erano troppo incrostati per muoversi.
Dall'altro lato della montagna la discesa è un po' più facile e ci permette di raggiungere la bocchetta a quota 2307 metri. A quel punto, per non perdere quota, decidiamo di tagliare in mezzo ai ripari valangari e di incamminarci direttamente verso il Pizzo Erra. Dopo pochi metri troviamo una traccia, segnata con lo spray rosa, che porta proprio in quella direzione e la seguiamo. Probabilmente è stata fatta per poter raggiungere i ripari e controllarli o ripararli. Ogni tanto la traccia si divide, ma seguendo sempre quella più alta si riesce a raggiungere il sentiero proveniente da quota 2198 metri. Percorrendo quest'ultimo in poco tempo arriviamo in cima al Pizzo Erra, la vetta più alta della giornata. Prima di cominciare a scendere facciamo un salto anche sull'anticima nord, quotata 2413 metri, per scattare qualche foto.
Per il ritorno seguiamo il sentiero, abbastanza facile, che scende a quota 2198 metri dove raggiungiamo la strada che ci riporta al punto di partenza.
Riguardo all'acqua, non ne abbiamo trovata da nessuna parte.