Piz di Campedell
Informazioni
Data: | 29 agosto 2010 |
Altezza Massima: | 2724.1 m |
Dislivello: | 1550 m |
Lunghezza: | 13 km |
Chilometri sforzo: | 33.7 kmsf |
Durata: | 10 ore |
Difficoltà
Commento
Per salire al Piz di Campedell si può partire da Selma, oppure prendere la funivia che parte da lì e salire a Landarenca. La funivia è automatica (4 Fr andata, 8 Fr andata e ritorno) e permette di salire, a qualunque ora, fino al paesello soprastante. Da qui è poi possibile proseguire verso Boliv oppure verso Lego, ed in seguito continuare nei boschi del Ross e di Castaneda fino a giungere all'alpe Piöv di Fuori. Dall'alpe si comincia a salire verso la Val del Galbines, che si attraversa intorno a quota 2090 metri. Sull'altro versante il sentiero si fa un pochino più impervio ma sempre ben segnato fino alla Bocchetta di Pianca Geneura. Noi però abbiamo abbandonato il sentiero prima e ci siamo inoltrati lungo la pietraia fino a giungere, a quota 2640 metri, a nord della vetta. Siccome il lato nord del Piz di Campedell presenta delle pareti di roccia verticali, abbiamo deciso di aggirarle verso est e di raggiungere così la vetta sempre su pietraia. Per il ritorno siamo scesi dal lato ovest, che a prima vista sembra ripido, ma che poi, guardandolo meglio, si presenta percorribile. Il tratto ripido è lungo solamente una decina di metri e ci sono almeno 2 passaggi che permettono di attraversarlo. Noi siamo scesi vicino alla cresta nord-ovest ma si può scendere anche più a sud. Proseguiamo poi lungo la pietraia che abbiamo percorso al mattino fino a quota 2400 metri, dove decidiamo di raggiungere la Bocchetta di Pianca Geneura aggirando le rocce dal basso. Ci siamo poi accorti che c'era un passaggio che le attraversava e che sbucava a quota 2340 metri (visibile sulla cartina) ma ormai avevamo preso un'altra strada. A dire il vero c'era anche una traccia che sembrava attraversare queste rocce a quota 2400, ma abbiamo preferito prendere la via più sicura. Dalla bocchetta si ridiscende poi lungo il sentiero fino all'alpe Piöv di Fuori e da lì di nuovo fino a Landarenca. Per quanto riguarda l'acqua, è presente una fontana a Landarenca, vicino alla fermata della funivia, ed in seguito ci sono due fiumi sul sentiero per l'alpe Piöv di Fuori. All'alpe c'è un'altra fontana che però è posta dentro il recinto degli animali. In seguito, nella Val del Galbines, si attraversa un fiume che rappresenta l'ultima fonte d'acqua fino alla vetta.
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