Madone
Informazioni
Data: | 4 settembre 2023 |
Altezza Massima: | 2395 m |
Dislivello: | 1640 m |
Lunghezza: | 21 km |
Chilometri sforzo: | 42.8 kmsf |
Durata: | 10 ore |
Capanne raggiunte: | Capanna Borgna |
Difficoltà
Commento
Di Madoni ce ne sono tanti in Ticino. Uno dei più famosi è quello che si trova in cima alla Val della Porta, a poca distanza dal Pizzo di Vogorno, ben visibile quando si attraversa il Passo del Monte Ceneri verso nord.
Per raggiungerlo sarei voluto partire dai Monti della Motta, sopra Cugnasco-Gerra, dove è presente un ampio parcheggio. Purtroppo dal 2020 hanno messo un cartello di divieto di circolazione subito dopo il bivio a quota 1026 metri e quindi non si può più salire. In quel luogo però c'è posto solo per 4-5 automobili. Io per fortuna trovo posteggio.
Comincio quindi a camminare lungo la strada asfaltata, lunga quasi 3 chilometri, fino ai Monti della Gana. Imbocco quindi il sentiero che sale all'Alpe di Sassello e proseguo fino alla Forcola. Una volta raggiunta, davanti a me si apre la Val della Porta in fondo alla quale è ora finalmente visibile anche il Madone. Continuo quindi a salire fino ad arrivare alla Capanna Borgna lungo un sentiero bello ma che però, circa a metà strada, presenta una discesa di 90 metri di dislivello. La capanna al momento è costituita da due stabili mentre altri due sono in fase di ristrutturazione e verranno aggiunti in futuro. Alle baite esistenti verrà poi sostituito il tetto in lamiera con uno più bello in piode riportando quindi gli edifici all'aspetto originale. Un lavoro davvero lodevole portato avanti dai volontari della Società Escursionistica Verzaschese.
Dopo una breve pausa, riparto in direzione della Bocchetta di Cazzane seguendo il sentiero che parte subito dietro la capanna. Normalmente lo si abbandonerebbe a quota 2070 metri per dirigersi verso ovest e arrivare così sul Madone risalendo il suo versante sud. Io però voglio prima raggiungere la bocchetta e quindi continuo a seguire il sentiero. Una volta raggiunta, entro un attimo in Valle di Moleno per poi abbandonare il sentiero e dirigermi verso sinistra. Comincio quindi a salire fino a raggiungere la cresta sud-est del Madone che seguo fino a quota 2270 metri. A quel punto l'abbandono e mi dirigo verso il versante sud della montagna fino a raggiungere il canalone che da quota 2360 metri sale direttamente in vetta. Dopo averlo scalato, trovando diversi passaggi di I grado di arrampicata, arrivo finalmente in cima.
Per il ritorno decido di allungare un po' questa gita e di andare a vedere la Bocchetta di Rognoi. Scendo quindi il canalone seguito all'andata e percorro i prati verso sud fino a quota 2210 metri. A quel punto giro ad ovest e seguendo una leggera traccia arrivo alla seconda bocchetta di giornata. Breve pausa e comincio a scendere verso la Capanna Borgna seguendo il sentiero ufficiale. Purtroppo comincia a salire la nebbia e non riesco più a scattare fotografie. Raggiunta la capanna, seguendo lo stesso sentiero preso al mattino, torno di nuovo all'Alpe di Sassello ed infine al punto di partenza.
Acqua
Ci sono due fontane ai Monti della Gana, una all'Alpe di Sassello ed infine una alla Capanna Borgna. Se quest'ultima dovesse essere chiusa, a poca distanza dalla capanna c'è anche un fiume.
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