Lagh de Cama

Commento

Dopo aver raggiunto Ogreda, piccolo nucleo ad Est di Cama dove è presente anche un posteggio, si comincia a salire nel bosco sovrastante lungo un sentiero composto da innumerevoli gradini sul quale sono presenti ogni tanto dei cartelli che descrivono le varie località ed i vari toponimi. La salita è un po' ripida anche se non eccessivamente ed in poco tempo si raggiunge una chiesetta posta a quota 431 metri. Si prosegue in seguito in un bellissimo bosco di castagni secolari che ci conduce fino all'entrata della Val Cama. Intorno alla quota dei 900 metri cominciano a comparire gli abeti ed il bosco pian piano si trasforma in un luogo incantato, molto fresco e umido, col muschio presente quasi ovunque. Un luogo stupendo e quasi surreale, non per nulla si tratta di una riserva forestale. Si attraversa così la zona di Promegn dove il sentiero si infila fra 2 grossi macigni, scagliati qui dalla montagna in chissà quali tempi immemori, per poi raggiungere, poco più avanti, una chiusa che convoglia tutta l'acqua del torrente, fin qui impetuoso, alla centrale idroelettrica di Grono. Al povero fiume non resta più niente se non la polvere e i sassi. La via prosegue, sempre nel bosco, fino all'Alp di Besarden e da lì in poco tempo si raggiunge il Lagh de Cama. Proprio all'inizio del lago è presente la Capanna Miralago, bella costruzione in granito, che si affaccia direttamente sullo specchio d'acqua. Più avanti si incontrano inoltre una cappella ed infine l'Alp del Lago, dove è possibile acquistare prodotti caseari a base di latte di capra. Per quanto riguarda l'acqua, è presente una fontana vicino al parcheggio di Ogreda, una a Provesc ed infine ancora due al Lagh de Cama.