Cima di Gana Rossa
Informazioni
Data: | 6 ottobre 2022 |
Altezza Massima: | 2565 m |
Dislivello: | 960 m |
Lunghezza: | 13 km |
Chilometri sforzo: | 25.8 kmsf |
Durata: | 6 ore |
Capanne raggiunte: | Rifugio Gana Rossa |
Difficoltà
Commento
La gita di oggi ha come obiettivo la Cima di Gana Rossa, tra la Valle Leventina e la Valle di Blenio. La via più semplice per raggiungerla è partire dal paese di Carì, dove sono presenti molti posteggi gratuiti.
Comincio quindi a camminare lungo la strada sterrata che sale a Carì di Dentro dopodiché seguo il sentiero che sale all'Alpe di Vignone e che prosegue fino al Rifugio Gana Rossa. Continuo quindi a salire ancora per un po' verso la Sella di Ör Languosa e poi, dopo circa 100 metri, abbandono la traccia e mi dirigo verso nord-ovest. Il terreno non è difficile e tra le rocce si trova quasi sempre una striscia d'erba su cui camminare. Verso quota 2450 metri raggiungo la cresta e la seguo fino a quota 2500 metri dopodiché attraverso il pendio verso ovest fino ad arrivare ad una specie di cengia che sale sopra alcune rocce. Questo è forse il punto più delicato di tutta la gita, visto che il pendio è abbastanza inclinato, ma una volta passato si raggiunge il versante sud della montagna dove una leggera traccia sale in mezzo al prato. La pendenza è ancora abbastanza marcata e avvolte bisogna salire tenendosi ai ciuffi d'erba. Arrivo così finalmente sulla cresta sommitale che percorro per un centinaio di metri fino al punto esatto, segnalato da un grosso ometto di sasso, in cui si trova la cima.
Dopo essermi riposato un'oretta, ricomincio a scendere per la stessa via dell'andata fino a quota 2500 metri. A quel punto, visto che ormai non mi interessa più passare dal Rifugio Gana Rossa, taglio direttamente verso sud fino a ritornare sul sentiero proveniente dall'Alpe Pro da Lei. Ritorno quindi di nuovo al bivio quotato 2196 metri e questa volta, per variare itinerario, decido di scendere a Brusada. Una volta raggiunta, seguendo la strada torno di nuovo a Carì dove concludo questa gita.
Riguardo l'acqua, l'unica fontana funzionante l'ho trovata a Cassinello. Le altre erano chiuse, probabilmente perché ormai l'inverno si avvicina.
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