Cima della Bianca
Informazioni
Data: | 20 agosto 2024 |
Altezza Massima: | 2893 m |
Dislivello: | 1290 m |
Lunghezza: | 12.5 km |
Chilometri sforzo: | 29.7 kmsf |
Durata: | 7 ore e 30 minuti |
Capanne raggiunte: | Capanna Bovarina |
Laghetti raggiunti: | Lago Retico |
Laghetto della Cima della Bianca |
Difficoltà
Commento
La Cima della Bianca (chiamata La Bianca sulla nuova carta nazionale) è una montagna della Val di Campo situata 2 km ad ovest del Lago Retico. Per raggiungerla dal Canton Ticino vi sono principalmente due vie. La prima consiste nel risalire la Val d'Inferno e poi raggiungere la cima da sud. La seconda di salire al Lago Retico e poi arrivare alla vetta da est. Io scelgo di fare quest'ultimo percorso perché mi sembra il più interessante.
Per prima cosa raggiungo il posteggio a nord-ovest dell'Alpe Predasca. Salgo quindi alla Capanna Bovarina e proseguo verso il Lago Retico. Dal guado a quota 1967 metri fino a quota 2255 metri il sentiero è stato finalmente rimesso a posto ed è bello liscio, anche se a tratti un po' ripido. L'ultima volta che ero passato invece era pieno di canali che si erano formati a causa del passaggio dell'acqua.
Circa 300 metri prima di raggiungere il lago, abbandono il sentiero e comincio a salire verso sinistra, lungo la facile cresta erbosa, fino ad arrivare sulla cima quotata 2680 metri. A quel punto comincia il tratto più difficile di tutta la gita. C'è infatti una cresta da percorrere che all'inizio è abbastanza larga ma poi si stringe e diventa più rocciosa. La tentazione all'inizio è quella di scendere sui pendii erbosi presenti sul lato sud ma lo sconsiglio fortemente perché diventano sempre più ripidi man mano che si scende. Meglio invece seguire tutta la cresta verso ovest fino ad uno spuntone di roccia che va aggirato sul lato nord. È meno brutto di quello che sembra al primo sguardo. Raggiunta la bocchetta a quota 2671 metri è possibile continuare lungo la cresta oppure passare sotto, come ho fatto io, dove il terreno è più facile. Si arriva in questo modo al Laghetto della Cima della Bianca (nome non ufficiale) ancora ricoperto in parte dalla neve. A questo punto è finalmente visibile la mia meta, posta solo 100 metri più in alto. Interessante notare la differenza di colori tra le rocce della Cima della Bianca, che sono chiare, e quelle più a sud, che sono invece scure. Intanto la nebbia continua a passare sopra la mia testa. In breve raggiungo la vetta da cui posso ammirare la Val Cristallina che scende verso nord.
Dopo una breve pausa, a causa del vento freddo che soffia abbastanza forte in cima, comincio a scendere di nuovo al laghetto. Ripercorro quindi la discesa fino alla cima quotata 2680 metri e seguendo poi lo stesso percorso dell'andata, torno di nuovo alla Capanna Bovarina. A quel punto, in breve tempo sono di nuovo al posteggio.
Acqua
C'è una fontana alla Capanna Bovarina e poi l'acqua del Laghetto della Cima della Bianca.
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