Cima dei Cogn
Informazioni
Data: | 28 - 29 agosto 2024 |
Altezza Massima: | 3062 m |
Dislivello: | 1940 m |
Lunghezza: | 13.5 km |
Chilometri sforzo: | 39.3 kmsf |
Durata: | 11 ore |
Capanne raggiunte: | Bivacco Piano della Parete |
Difficoltà
Commento
Oggi, approfittando delle giornate ancora miti in montagna, decido di salire sulla Cima dei Cogn, in Val Malvaglia. Ne approfitterò per vedere anche il nuovo rifugio costruito sul Piano della Parete dalla SAT Lucomagno. Visto che questa escursione è lunga e con molto dislivello, decido di farla in due giorni dormendo in tenda lungo il percorso.
Raggiunta la frazione di Fontané, dopo Dandrio, comincio a camminare lungo il sentiero che sale a Soregn. Proseguo quindi fino all'Alpe di Piotta dove è presente un bel gruppo di cascine, tutte in pietra e col tetto in piode, che si mimetizza molto bene con l'ambiente circostante. A poca distanza dall'alpe trovo un posto dove piazzare la tenda e passare la notte. In giro non c'è nessuno e gli unici rumori che si sentono sono quelli di una cascata in lontananza e ogni tanto quelli di un aereo che passa in cielo.
Il giorno seguente, dopo aver disfatto la tenda e averla nascosta in un cespuglio, riparto col sacco più leggero lungo la via che sale al Bivacco Piano della Parete. Il percorso, che è stato segnato con la vernice bianca e blu, segue la cresta verso sud e in alcuni punti è un po' esposto. Sono presenti dei tratti un po' rocciosi con qualche passaggio di I grado di arrampicata e ad un certo punto c'è anche un piccolo canale attrezzato con un corda. Niente di troppo difficile però. Superata la quota dei 2480 metri, la via si allontana dalla cresta e il terreno diventa un po' più facile. Arrivato a quota 2700 metri vedo per la prima volta il Bivacco Piano della Parete, posto non molto lontano da uno strapiombo, e dietro di esso la Cima dei Cogn. Continuo a salire, ora in direzione est, e dopo aver superato una pietraia raggiungo la bocchetta a quota 2830 metri, unico passaggio possibile per superare la cresta ovest della Cima Rossa. Dall'altro lato la discesa è un po' più facile e in breve tempo raggiungo il nuovo rifugio che al momento non è ancora stato inserito in tutte le carte nazionali. Per questo motivo nella mia mappa del percorso l'ho aggiunto io inserendo il disegno di una casetta rossa.
Dopo aver scattato un po' di foto, riparto in direzione della Bocchetta della Cima Rossa. Dopo averla raggiunta giro a destra e comincio a scalare la cresta nord della Cima dei Cogn che all'inizio è molto larga ma poi, verso quota 2980 metri, diventa più stretta. Poco prima della vetta c'è un ultimo tratto un po' ripido dopodiché arrivo in cima.
Per il ritorno scendo di nuovo al Piano della Parete ma prima di arrivare al bivacco abbandono il sentiero per dirigermi direttamente verso la bocchetta a quota 2830 metri. In questo modo evito una discesa inutile di quasi 30 metri. Arrivato alla bocchetta scendo quindi all'Alpe di Piotta dove recupero la tenda e il sacco a pelo. Dopo un'ultima discesa sono di nuovo a Fontané dove finisce questa escursione.
Acqua
C'è una fontana subito sopra Fontané, a quota 1313 metri, e poi ce ne sono addirittura tre all'Alpe di Piotta. Ce ne sarebbe una anche al Bivacco Piano della Parete che però quando sono arrivato io non funzionava perché probabilmente era ostruita. Poco male, perché tanto c'è un ruscello proprio dietro al rifugio.
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